Perché i bambini piangono? E’ giusto ascoltare e rispondere al pianto del bambino, o il bambino verrà su “viziato”? Ecco le mie riflessioni, da mamma ma soprattutto da psicologa… almeno stavolta! 😉
Perché i bambini piangono? E’ giusto ascoltare e rispondere al pianto del bambino, o il bambino verrà su “viziato”? Ecco le mie riflessioni, da mamma ma soprattutto da psicologa… almeno stavolta! 😉
Sentiamo come funziona, nella pratica di tutti i giorni, il “famoso” allattamento in tandem, cioè quando si allattano due bimbi contemporaneamente, di solito continuando ad allattare il bimbo più grandicello avendo anche un neonato da accudire… Intervista a Mina!
Iniziare l’allattamento nel migliore dei modi può evitare alcuni fastidi e problemi nei primi giorni di vita da mamma… Vediamo quali aspetti è bene considerare per avviare l’allattamento senza soffrire di inutili preoccupazioni!
Osservare i propri cuccioli quando sono appena nati, oltre ad essere molto divertente, può anche essere molto istruttivo: può aiutarvi, infatti a capire quale fase di sonno/attività sta attraversando, interpretando i suoi messaggi e sapendo cosa ci si può aspettare da lui.
Spesso la nostra cultura ci vorrebbe far credere che i neonati non sanno comunicare, ma che al massimo piangono perché sono “furbi” e vogliono farci fare quello che vogliono… Invece i nostri piccoli sono programmati per comunicare efficacemente con le loro mamme, e con un po’ di allenamento riusciremo a capire al volo i nostri cuccioli, se eliminiamo i pregiudizi e ci dedichiamo al vero ascolto… Se all’inizio non succede, l’importante è comunque far sentire loro che li amiamo!
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