Oggi mi manchi tanto. Sono alcuni giorni che sento tanto la tua mancanza, e oggi stranamente ho bisogno di esternare, ho bisogno di piangere e di raccontare. Voglio raccontare come ci si sente male quando si rimane senza mamma a 35 anni, quando si pensava di avere ancora tanti anni davanti per stare insieme, per telefonarsi, per raccontarsi le cose di tutti i giorni. Penso anche a tutti i bambini e i ragazzi che perdono un genitore nell’età della crescita, so che è molto più brutto, ma da una parte sento che per certi dolori non ci sono età in cui è più facile.
Due anni fa stavi bene, avevi qualche acciacco ma per avere 70 anni sembravi in forma, non vivevamo vicine ma spesso ti venivamo a trovare e stavamo un po’ con te. Non sapevamo che dopo due anni non ci saresti stata più, che saremmo rimaste senza mamma, senza nonna, senza i tuoi sms con le faccine, senza le tue telefonate, senza i tuoi pensieri per i nostri compleanni, senza le tue risate da ragazzina e i tuoi consigli sempre pronti.
Sono passati quasi due mesi da quando non ci sei più, è poco, pochissimo, ma a me sembra già una vita, a volte non ci penso perché le bimbe mi assorbono molto, e da una parte non sentendo più tutta la tensione dell’ultimo anno sono più serene… ma a volte, in certi giorni, il vuoto che sento fa così male che non si può sopportare, rileggo i tuoi messaggi che ancora ho sul cellulare, riguardo le tue foto con le bimbe, ogni tanto mi viene da chiamarti, vorrei poter sentire il tuo profumo e sentire la tua voce…
So che ci guardi da lassù, che sei sempre con noi, e che finalmente stai bene, ovunque sei, ma noi non ti abbiamo più e spero che un giorno il dolore si affievolisca. Forse ci vorranno anni, forse non succederà mai, ma il tempo in qualche modo aiuterà…
Voglio anche dirti, mamma, che non è vero che Maia non si ricorderà neanche di te, perché spesso ti nominiamo e guardiamo le tue foto, forse non ricorderà la tua voce ma si ricorderà che la sua nonna Rosy le voleva tanto bene, e questo è davvero quello che conta.
Tu sarai sempre con noi, con tutti noi, e cercheremo di stare il meglio possibile, sempre, come desideravi tu, che ti facevi sempre in 4 per tutti. Grazie mamma di averci dato così tanto in questi anni, ti vogliamo bene. Per sempre.
Parole commoventi, tanto.
Ti abbraccio. Sei una donna in gamba e immagino che la tua mamma sia stata artefice della tua forza e della tua sensibilità. Bambine fortunate, circondate da amore ed emozioni autentiche, le tue. Si percepisce tutta l’intensità dell’unione e della complicità femminili dal tuo post. Che la luce della consapevolezza e della calma illumini il dolore. Un bacio
Il dolore non passerà mai, ma pian piano sfumerà nella consapevolezza che davvero la morte ha portato pace a chi non c’è più, fine della sua sofferenza.
Magra consolazione, ma quanto basta a far scemare quel dolore che sentiamo in noi.
Ad agosto saranno 10 anni che non ho più mio papà, mi manca la sua voce, mi mancano le sue risate, i suoi abbracci, il suo dolcissimo sorriso.
No, il dolore non passa.
Preferisco però pensare a lui col sorriso, nel posto in cui è ora, piuttosto che qui, col sorriso di chi non vuol far trasparire la sua sofferenza, ma soffre davvero.
Ti sono vicina ❤️
Bene Per Sempre! Un forte abbaraccio Lucia
Emma mi guarda ogni mattina e mi dice che le manca nonna e che vorrebbe sentire la sua voce e abbracciarla mi strappa il cuore dal dolore e se mi vede seria mi viene sempre a chiedere mamma ma perché hai la faccia così adesso? lo so mamma è per la nonna e anche a me manca tanto…
mamma non so come faremo ma se ci guidi un po’ forse riusciremo a stare bene un giorno…
Grazie Alice, Valentina, Ekaterina… Le vostre parole fanno bene al cuore, lo riscaldano un pochino, vi ringrazio davvero… Chiara,spero anche io che la mamma ci guidi, forse lei lo sta già facendo, noi dobbiamo cercare di fare silenzio e di asoltarla… Non possiamo fare altro…
non vedo mia madre da anni, rapporti interrotto dopo drammi immensi e ora che sto per partorire, così come è stato in gravidanza, mi manca una mamma, non la mia perchè non ha niente di materno e mai la vorrei accanto a me e a mio figlio… vorrei una mamma a cui affidarmi, con la quale confrontarmi.. a volte penso che sarebbe stato meglio se avessi un posto dove piangerla, se potessi ricordarla con tanti bei pensieri, come un angelo che mi protegge! a quasi 40 anni non accetto che la vita sia così profondamente ingiusta….
Mi dispiace Mia per come ti senti, penso di capire anche come ti senti tu, e non è comunque facile. Non avere una mamma quando si sta per diventare mamma deve essere difficile, brutto e ingiusto, soprattutto se non si riesce a pensare di recuperare un rapporto. Tua suocera come è?
purtroppo mia suocera è una donna di una stupidità cattiva che mi ha fatto molto male e ha cercato di allontanarm dal figlio con un’invadenza e falsità da non credere! Ha seminato il dubbio fra noi e sono arrivata a pensare di lasciare suo figlio, dato che mi ha fatto vivere una gravidanza infernale, senza che il mio compagno capisse davvero la gravità dell’atteggiamento orribile della madre! Non la perdonerò mai e l’unico modo per vivere serenamente è tenerla lontana da me il più possibile! La sua falsità è tale che sono costretta vederla soltanto in presenza del figlio, altrimenti mi dice cattiverie bugie approfittando dell’assenza del figlio! Questo solo per far capire quanto vorrei avere un confronto con il materno che purtroppo non ho in alcun modo e perché arrivo quasi ad invidiare di poter piangere una madre, invece di sentirne una mancanza immensa ed un vuoto incolmabile, il tutto unito da ricordi tremendi e immense ferite! Mi chiedo che madre sarò senza avere nessun esempio materno! Di certo so che non lascerò mai il mio bambino così come vorrebbe che facessi mia suocera, né tanto meno permetterò a suocera o madre di influenzare negativamente il mio rapporto con la mia creatura! Vorrei solo essere capace di amare il mio bambino, senza mai fargli pesare il male che altre madri hanno fatto a me! Lo vorrei un uomo incapace di far del male a se stesso e all’altro, specie al femminile, ma questo è tutto un altro discorso! Grazie dell’ascolto! Un abbraccio a tutte!
Mia, sono sicura che la consapevolezza con cui parli ti sarà di aiuto per essere la mamma che desideri, e molta della forza te la darà il tuo bambino. Continua a tenere lontane le persone che ti fanno stare male, circondati di persone che invece ti fanno sentire bene e sono positive, quando sarai mamma troverai una forza incredibile che non pensavi di avere, e avrai il coraggio di difendere il tuo piccolo e te stessa dalle intromissioni. Ne sono sicura!
Ciao ho scoperto solo ora il tuo blog eh ho letto queste parole che mi hanno mosso un mondo intero nel cuore.
Anch’io come te, a 35 anni, ho perso mia madre da pochi mesi con 2 grandi differenze: era il mio unico e solo genitore e lei non ha avuto la gioia di conoscere il suo nipotino, non ce l’ha fatta ad aspettarlo.
In 2 mesi da quando l’abbiamo saputo un tumore se l’è portata via e il suo unico pensiero era il mio cucciolo che sarebbe arrivato dopo pochi mesi.
Capisco il tuo dolore e, anch’io come te, spero che almeno si plachi con il passare del tempo…
Cinzia, grazie mille per le tue parole. Mi dispiace immensamente per la tu perdita, e perché la tua mamma non ha potuto conoscere il tuo piccolo. È già nato? Credo che la medicina migliore siano proprio loro, i nostri piccoli, che in qualche modo ci fanno stare un pochino meglio, e trovare la forza per andare avanti. Ti abbraccio